La storia della Distilleria Giovanni Poli affonda le radici in un passato lontano e affascinante. Precisamente nel 1700, quando nel paese di Santa Massenza, borgo che accoglie la distilleria e soprannominato “il paese della grappa”, un gruppo di persone, tra cui Antonio Poli, antenato di Giovanni, gestivano i due alambicchi situati nel Palazzo del Vescovo. Gli abitanti del paese portavano qui le loro vinacce e ritiravano l’acquavite, per poi produrre la grappa nelle loro case e registrare le prime licenze. A Santa Massenza ogni cosa parla dell’antica tradizione del “lambicar”, una passione che la Distilleria Giovanni Poli porta avanti ogni giorno insieme ai figli Manuela e Graziano, con massima attenzione alla scelta delle vinacce, solo le più soffici provenienti dalla Valle dei Laghi, ad alcuni monovitigni e alla grappa di Vino Santo, punta di diamante di quest’area del Trentino incastonata tra il Lago di Garda e Trento. Grazie a Giovanni Poli, la grappa di Santa Massenza è passata dall’essere un prodotto ritenuto poco pregiato a un’eccellenza che riscuote approvazione dai maggiori esperti. Generazione dopo generazione, la distilleria ha ottimizzato l’alambicco discontinuo a bagnomaria, ideato dal ramiere trentino Tullio Zedra, per realizzare un prodotto che mantiene intaccate le sue fragranze naturali. Presso la Distilleria Giovanni Poli potrai assaggiare prodotti come grappe classiche, infusioni, vini e il tipico Vin Santo, custodi di un’antica sapienza e di un’artigianalità senza tempo.
Dal 1959
60.000 bottiglie/anno
Grappe, liquori, distillati e vini
Disponibili previa prenotazione